Parole sante

Perquisizioni "deplorevoli e sorprendenti", dice il papa.

Per chi non lo sapesse, il vescovo belga Bruges si è dimesso ad aprile dopo aver confessato di aver abusato di un minorenne. Nel frattempo il capo della chiesa cattolica belga, Adrè Leonard, è accusato di avere insabbiato un caso di pedofilia che coinvolgeva un sacerdote. Io direi che è questo, deplorevole, e ci fa capire cosa sta succedendo in questi mesi in Belgio. Il premier belga, un democratico cristiano, sottolineo, dice che "chi ha commesso abusi deve essere perseguito e condannato secondo la legge belga". E non sta parlando dei magistrati. Le investigazioni "sono la prova che in Belgio esistono poteri separati tra Stato e Chiesa", dice sempre il primo ministro. E questo è il sorprendente. Le stesse parole, dette da un primo ministro italiano, farebbero cadere il governo il giorno dopo.
1 commento:
27/06/10, 18:17 Anonimo ha detto...

La separazione fra Stato e Chiesa esiste anche in Italia ed è regolata dalla legge(Patti Lateranensi e Concordato).Quello che è successo in Belgio non ha nulla a che fare con la separazione di cui sopra,ma è un'infame operazione di polizia di una magistratura rossa,che non rispetta i diritti civili e le porerogative di personalità ecclesiastiche al più alto grado,che,oltretutto,non erano inquisite di nulla;e bene ha fatto il card.Brtone a parlare di metodi maoisti-comunisti,perchè i vescovi belgi non erano stati nemmeno preavvisati dell'irruzione della polizia e di doverli interrogare per ore,senza consentire a persone anziane e,magari,malate nemmeno di riposare e mangiare cqualcosa.Ecco cosa hanno fatto i bastardi e delinquenti belgi contro degli uomini di Chiesa,incolpevoli;altro che separazione fra Stato e Chiesa o che tutti,in Belgio,sono sottoposti alla legge!Sono affermazioni fuori posto ed ipocrite!

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